Numerosi, bordano molte strade in questo periodo. Sono alberi di acacia. I loro fiori a grappoli penduli , esalano un profumo dolce. In Toscana, vicino Firenze, c’è un piccolo paese,
CAri Amici, Oggi voglio fare tre cose: Raccontarvi una storia personale Spiegarvi cosa esattamente inizierò . Condividere una ricetta con voi. 1 – Uno dei più grandi sforzi culinari della mia
L’ultimo giorno è sempre emozionante e accadono tante cose: scambi di regali, dediche sul libro delle firme, consegna dei diplomi, saluti, promesse di rivedersi perché l’esperienza è stata bellissima. Abbiamo
Interagisci e impara con un vero chef italiano Marcella Ansaldo, con oltre 30 anni di esperienza culinaria, sarà il tuo tutorial online. Ti guiderà in un’esperienza culinaria informativa e piacevole,
È una skipper e fa piccole crociere con la sua barca. Conosce l’arcipelago toscano e l’isola del Giglio Le piace cucinare. È venuta alla scuola di cucina GiglioCooking a Firenze
Non bisogna esagerare con la farina di carrube, perché io suo odore è molto forte e finirebbe per guastare il gusto. Ma nella quantità giusta, dona un pizzicore aromatico, quasi
Facile, con qualche dettaglio di cui prendersi cura. Per la pasta, impastare velocemente: 200 gr farina 00 200 gr farina di farro 250 gr burro di soia 50 gr zucchero
Cari Amici, .Il significato più profondo della Pasqua è ipassaggio a una nuova vita È con questo spirito che auguriamo a tutti un felice Rinascimento. Ho avviato la scuola Gigliocooking
Non ci sono soltanto loro. Ma è grazie anche a loro che al Giglio la coltivazione della vite è tornata ad essere un’attività di spicco. Simone e Giovanni Rossi. C’è