SCUOLA DI MICOLOGIA……….SUL CAMPO

Generalmente i funghi hanno un cappello e un gambo. Alcuni hanno la volva, cioè un involucro che li protegge finché non giungono a maturazione – come nel caso dell ‘ovolo – , e l’anello, sulla parte superiore del gambo, cioè del residuo del velo, la membrana che protegge la parte inferiore del cappello.

Il cappello, cioè la parte immediatamente visibile, può essere piano, convesso, campanulato, umbonato ( cioè con una protuberanza al centro), liscio, secco, screpolato.

La parte inferiore può essere spugnosa o lamellata, con lamelle disposte a raggiera dal centro.

La parte inferiore del cappello è anche l’organo di riproduzione. All’interno delle lamelle o della spugna si formano le spore, che si disperdono nell’ambiente e germinando generano i miceli. Il micelio costituisce la parte nascosta del fungo e può essere considerata il fungo stesso. Si sviluppa sottoterra su aree vaste, come una rete.

Anche il gambo assume diverse forme, anche in base al punto in cui si inserisce nel cappello. I gambi possono essere panciuti, cavi, claviformi, bulbosi.

Alcune volte gambo e cappello fanno un tutt’uno, come la clavaria – uno strano fungo a forma di clava – , o come le calvazie

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come i cantarelli ( o galletti), come le trombette di morto.

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Ogni fungo ha la propria stagione: a febbraio- marzo, troviamo in montagna i “funghi dormienti” – così chiamati perché si sviluppano quasi completamente sottoterra e bisogna avere gli occhi per allenati per capire dove “dormono”

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Nello stesso periodo si trova un fungo sotterraneo, il Bianchetto o Tartufo Marzuolo; i prugnoli arrivano in aprile; a fine maggio, se nel frattempo ha piovuto, si possono trovare porcini nelle loro tante varietà.

In estate arriva un altro tartufo: lo scorzone:

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L’autunno è la stagione principe per i funghi: porcini – di leccio, di abete, porcino rosso, porcino nero – , pineroli, finferle, trombette di morto, cantarelli (chanterel) o galletti, russole, grasselli. Nelle zone più umide, lungo i torrenti, sui tronchi di pioppo, si trovano i pioppini:

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Poi arrivano i funghi ordinali, tossici soprattutto i grigi, mentre i bianchi vengono largamente raccolti e consumati dopo previa cottura. Bisogna stare comunque molto attenti.

Pochi in realtà sono i funghi che si possono mangiare crudi.

Certo è che i funghi assumono tante forme.

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e possono essere tanto belli da trarre in inganno.

Marcella Ansaldo

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