Succede prima della condivisione.
Succede quando non ci si conosce.
Succede quando all’improvviso ti accorgi che le tue parole escono dalla tua bocca senza che tu l’abbia pianificato.
Succede quando il cibo colmerà di gioia lo spazio lasciato vuoto dalla brutta emozione che evapora con le tue parole.
Succede in cucina, quando stai per piangere non solo per la cipolla.
Succede mentre sgusci piselli, spacchi noci, peli pomodori o fai qualsiasi altro lavoro noioso e ripetitivo e stranamente non ti accorgi della noia, non ti annoi. Le tue mani lavorano in automatico e la tua mente cancella i pensieri superficiali mostrando qualcosa di sepolto.
Perché? perché quelle emozioni nascoste si stanno manifestando? forse solo perché ci si sente al sicuro in quel momento.
E tu sai cosa? la loro energia è diversa a seconda della natura delle emozioni.
Sono ricordi tristi? racconti le tue storie, piangi e poi sorridi.
Si tratta di entusiasmo per un sogno? butti fuori le tue idee e loro prendono energia. Può succedere che inizi il progetto dei tuoi sogni.
Il cibo, il calore della stufa si mescola con il calore umano. Soprattutto quando le mani iniziano a intrecciarsi lavorando insieme.
L’intimità della cucina crea amicizie o le rafforza.
La cucina ispira confidenza.
Marcella Ansaldo © 2023
