Cari AMICI,
Ho il privilegio di essere nata qui
La mia muscolatura si è formata tuffandomi da queste rocce, poi nuotando, uscendo dall’acqua e arrampicandomi finché ho potuto trattenere il calore sotto i piedi, poi correndo giù sul granito levigato e tuffandomi di nuovo.
Amavo arrivare in cima e girarmi su me stessa, lentamente, godendomi tutto quello che vedevo da vicino all’orizzonte: la terraferma, le altre isole, le barche, i pesci, a volte potevo scorgere una macchia di alghe dove ricci di mare si nascondevano. Mi sentivo al centro dell’Universo
Questo è il posto da dove vengo e dove voglio tornare.
Per anni ho cercato di far conoscere questo angolo di mondo.
La mia idea era quella di portare le persone (studenti, dilettanti) a studiare tutto ciò che questo luogo può insegnare: musica, biologia marina, geologia, scienze umane, arti culinarie….
Non ho ancora realizzato il sogno, ma un giorno lo farò.
Ecco perché presto aggiungerò al sito di appartenenza, un programma speciale sulle tradizioni culinarie dell’Isola del Giglio, in Toscana.
Sarà una vera sorpresa scoprire come in un luogo così piccolo ci sia una così lunga storia di tradizioni culinarie e tante diverse origini dei suoi cibi.
Spero che lo apprezzerete, ma nel complesso spero che verrete a trovarci!
Intanto provate questa ricetta che mi ha regalato una signora del Giglio.
PASTA WITH PESCE CAPPONE
**la difficoltà sta solo nel pulire questo pesce: è brutto e delizioso; tanto pericoloso da pulire, per le spine sporgenti alla base della testa, quanto bianca e delicata la carne. Se non disponibile, può essere sostituita con fette di cernia.
- Ingredienti per 2 persone:
1 pesce circa 700 gr (1 ½ Lb) (a causa della forma di questo pesce, con la testa grossa, il peso del pesce dovrebbe essere superiore al normale importo per 2)
45 gr (1 ½ oz) olio extra vergine di oliva
1 spicchio d’aglio, schiacciato
1 peperoncino piccante (facoltativo)
1 (cucchiaio) di prezzemolo tritato
½ bicchiere di vino bianco
300 gr di passata di pomodoro in scatola
Sale
180 gr di pasta (io ho usato le penne; le linguine vanno benissimo)
In una padella capiente versare l’olio extra vergine di oliva, aggiungere il peperoncino piccante – se usato -, distribuire l’aglio tritato e il prezzemolo. Adagiarvi le fette spesse del pesce, versare il vino. Mettere un coperchio e cuocere finché il pesce non diventa bianco – ci vorranno 5-6 minuti. Aggiungere il pomodoro, il sale e far ridurre per circa 7-8 minuti.
Portare a bollore una pentola d’acqua, salarla. Cuocere la pasta al dente e scolarla.
Spostare i pezzi di pesce a lato della padella e saltare al centro la pasta, cuocendo un minuto nel sugo.
Servire la pasta con i pezzi di pesce a parte.
Foto di copertina di Piero Landini
Marcella Ansaldo © 2021
