Ho trovato questa ricetta nel libro che mi ha regalato uno studente ( poi diventato amico) la scorsa estate: il Libro è DINERS DE GALA ed è ispirato a e da Salvador Dalì. Lo studente, che ringrazio, è Mahmoud Sorour.

AGNELLO ALLA SALVADOR DALI’
Rivisitazione della ricetta Spalla di Angello del Pasha del Libro Gala’s Diners
Ingredienti ( evito di scrivere per quante persone: una spalla di un piccolo agnello di latte può essere sufficiente per una persona; una spalla di un agnello più grande va bene per due; un coscio anche per 3 persone. Io ho usato un carrè di bistecchine intero e l’ho inciso in tre parti, in modo da ricavarne tre porzioni )
1 coscio o un carrè o una spalla di agnello
50 gr di zucchero
100 ml di aceto (io ho usato quello di mele, ma anche divino va bene)
1 bicchiere di vino bianco
1 carota tritata
1 cipolla media tritata
Facoltativo 1 spicchio di aglione
1 chiodo di garofano
Sale e pepe
Togliere l’eccesso di grasso dalla carne ma lasciarne un po’.
In un tegame, mettere lo zucchero e lo stesso quantitativo di acqua.
Far caramellare. Versarvi l’aceto e farlo evaporare.
Aggiungere l’agnello e farlo caramellare su tutti i lati.
Versare tanta acqua da coprilo, le verdure tritate, il chiodo di garofano, sale e pepe.
Coprire e far cuocere a fuoco dolce finché si ottiene un fondo ridotto.
Nota: ho aggiunto dei Fagioli del Papa già lessati, ma il piatto originale si conclude con il cervello dell’agnello che deve essere mescolato al fondo di cottura, aggiungendo cremosità.











