FUNGHI E CICORIA

Non si torna a mani vuote da una passeggiata in campagna.

Ora è tempo di Corbezzole, con cui  fare confetture. E’ tempo di castagne, ma anche di un mazzolino di ciclamini, solo da tenere in un vaso perché non sono commestibili.

Tra pochi giorni cominceremo a raccogliere gli agrifogli, i rametti di pino, le bacche rosse , il vischio per le decorazioni di Natale. E poi le bacche di rosa canina, subito dopo la prima gelata, per fare confetture anche con queste.

Ma adesso ,  soprattutto, è tempo del re del  bosco: il fungo.

E, se non  trovate i funghi, potete spostarvi e raccogliere erbe spontanee. Sono già spuntate le cicorie e sono ancora tenere e poco amare.

Una raccomandazione: niente sacchetti di plastica. Non solo perché, ormai ce lo hanno detto fino allo sfinimento , inquinano: ma perché nella plastica i funghi “trasudano” e si ammosciano. Ci vuole il paniere di vimini.

Ci vuole il paniere anche per le cicorie e le varie erbette spontanee. Un’altra raccomandazione: il campo dove le raccogliete le erbe non deve essere stato trattato con pesticidi o diserbanti.

Questi sono i link di precedenti post dedicati alle erbe spontanee:

http://gigliocooking.blogspot.com/2018/03/questo-verde-questo-azzurro-e-questo.html

http://gigliocooking.blogspot.com/2018/05/l-insalata-non-e-bella-se-non-c-e-la.html

http://gigliocooking.blogspot.com/2014/08/need-omega-3.html

Pellegrino è bravissimo: lui raccoglie…tutto. Arriva sempre a casa con i panieri pieni. Stavolta ha fatto un giro “lungo”: bosco e poi un campo incolto e pulito.

Ecco il suo bottino:

Che dire: stasera lungo lavoro di pulitura delle erbe e funghi.. ma, sapete: è una fatica vero, ma le cicorie sono il contorno che amo di più e una bella tagliatella col porcino fresco rifocillerà Pellegrino dopo un pomeriggio a scarpinare.

Per i neofiti: una volta lavate bene le erbe ( due o tre volte, secondo quanto sono sporche di terra), si porta a ebollizione una grossa pentola di acqua, si mette il sale, si tuffano le erbe. le giriamo ogni tanto. Una decina di minuti e si scolano. Poi una padella: olio buono, aglio e peperoncino, scaldiamo un po’ e ci saltiamo le erbe scolate. Se poi avete una bruschetta su cui appoggiarle…. Non smetterete più di mangiarle.

Per il sugo di funghi: ne taglio qualcuno a fettine e un altro a pezzetti piccoli, così che si distribuiscano sulla pasta. Aglio, olio, prezzemolo e sale. Non ci metto altro. Veloce e indolore

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