IL CASTAGNACCIO

Dolce e saziante, non contiene

  • Uova
  • Burro – ne’ altri grassi saturi
  • Zuccheri raffinati
  • Glutine

Si tratta del Castagnaccio; si fa con la farina di castagne essiccate. E’ una delle numerose delizie del suolo benedetto d’Italia.

Il Ponte del Diavolo in Garfagnana

Le castagne sono uno dei sapori caldi dell’ autunno toscano.

Una delle zone di eccellenza per le castagne è la, nel Nord Ovest di Toscana.

I castagni crescono sulle montagne garfagnine. I frutti vengono essiccati in piccole casupole di pietra a due piani nel mezzo dei boschi. I ricci spinosi vengono posti al piano superiore, mentre cle braci accese al pianterreno lentamente seccano le castagne con il fumo che sale.

La Garfagnana è famosa anche per i molteplici piatti fatti con le castagne o con la loro farina. Deliziose sono le zuppe che combinano le castagne coni funghi.

CASTAGNACCIO

Ingredienti:

300 gr farina di castagne

300 ml acqua

una manciata di pinoli e/o noci

una manciata di uvetta

la buccia grattugiata di mezza arancia biologica

semi di finocchio e/ foglie secche di rosmarino

sale

2 cucchiai di oio extra vergine di oliva

Ammollate l’uvetta in acqua tiepida. Passate la farina di castagne al setaccio all’interno di una ciotola. Aggiungere un pizzico di sale e mescolare finché di ottiene una pastella fluida e senza grumi.

Aggiungere l’uvetta strizzata, i pinoli (e/o le noci spezzettate), la buccia d’arancia, i semi di finocchio.

Ungere una teglia con poco olio ( le teglie da pizza vanno benissimo); versarvi la pastella. Spruzzare l’olio rimanente sulla superficie.

Se vi piacciono, spargete qualche fogliolina di rosmarino, decorate con i pinoli.

Cuocere in forno a 220°c per circa 20 minuti o finché si è formata una crosticina croccante ai bordi.

E’ buono da solo, ma è superbo servito con ricotta fresca.

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